Come scegliere la racchetta giusta per il padel

3 ott 2025

Photo by <a href="https://unsplash.com/@contarcos?utm_content=creditCopyText&utm_medium=referral&utm_source=unsplash">Sergio Contreras</a> on <a href="https://unsplash.com/photos/a-pair-of-tennis-rackets-and-balls-on-the-ground-wek3awxOnAA?utm_content=creditCopyText&utm_medium=referral&utm_source=unsplash">Unsplash</a>

La racchetta è l’attrezzo principale nel padel: peso, bilanciamento e forma influiscono direttamente sul gioco. I principianti dovrebbero orientarsi su modelli leggeri, con bilanciamento al centro, mentre i giocatori più esperti possono preferire racchette a goccia o diamante per ottenere maggiore potenza. La scelta corretta non solo migliora le prestazioni, ma riduce anche il rischio di infortuni: è il primo passo per divertirsi e progredire.

Non esiste una “racchetta perfetta” in assoluto, ma quella con il giusto compromesso tra controllo, potenza e comfort. In altre parole, la racchetta che si adatta al tuo livello, al tuo stile e al tuo fisico. Per chi è alle prime armi la priorità è il controllo: forme rotonde o a goccia, bilanciamento basso/medio e un nucleo non troppo rigido aiutano a trovare la palla con stabilità, senza sforzare eccessivamente il braccio. Chi non proviene da altri sport di racchetta dovrebbe scegliere una pala leggera e confortevole, che riduca le vibrazioni.

Man mano che si cresce, entrano in gioco potenza e precisione, ma soprattutto il feeling personale. Le racchette a diamante e con bilanciamento alto favoriscono smash e colpi potenti, ma richiedono buona tecnica per non perdere controllo. Un errore comune, infatti, è acquistare modelli troppo tecnici per il proprio livello: invece di aiutare, complicano il gioco. Meglio mettere da parte l’ego e crescere gradualmente, godendosi il percorso.

Sul piano dei materiali, si parte dalle pale in fibra di vetro, più economiche, leggere e adatte al controllo: ottime per chi inizia. Si passa poi ai modelli misti, vetro e carbonio, che offrono un’uscita di palla più facile e un buon rapporto qualità-prezzo, ideali per il giocatore intermedio da circolo. Infine ci sono le full carbon, le più performanti in termini di potenza ed effetti: perfette per chi ha un livello avanzato. Alcuni brand premium, come Head, utilizzano anche mix speciali di fibre per bilanciare meglio le caratteristiche.

Altri fattori da considerare sono il tipo di nucleo (soft o hard), che influisce sul feeling e sul tempo di risposta; il profilo e la superficie, che condizionano gli effetti; il grip e la distribuzione del peso, fondamentali per il comfort. Molti marchi hanno sviluppato sistemi anti-vibrazione o impugnature particolari per ridurre lo stress sul braccio.

Il consiglio finale: se sei alle prime armi, evita il fai-da-te o il parere dell’amico, e affidati a un negozio specializzato. Se invece sei già al secondo o terzo acquisto, informati online, confronta recensioni e soprattutto prova più modelli in campo. Una racchetta di livello medio, ma scelta bene, può fare più differenza di un modello costoso che non si adatta al tuo gioco.