La guida definitiva alle tattiche di padel: 8 errori da evitare assolutamente
1 ott 2025

Il padel è uno sport che oltre ad avere una variante tecnica e fisica, ha una variante molto importante ma ancora troppo spesso sottovalutata nei circoli amatoriali. Serve tattica, lucidità e consapevolezza, qui cerchiamo di evidenziare otto errori tattici più comuni, prendendo spunto da un noto coach e fondatore di Otro Nivel Padel, Sven Boele.
Evitarli può fare la differenza tra una partita persa e una vinta.
1. Servizio impreciso
Un servizio poco preciso compromette subito il gioco. Non basta la potenza: serve variare direzione (corpo, centro, vetro laterale) e curare la profondità. Un buon servizio, seguito dal movimento a rete, mette pressione e garantisce il controllo dello scambio. Evitando di fare troppi secondi servizi.
2. Alzare la palla durnate la Volée
Sollevare la palla da un punto di contatto basso è un invito all’avversario a contrattaccare. Se a rete siamo in difficoltà e non riusciamo a fare una volée di attacco, meglio optare per volée corte e morbide, magari dirette verso la griglia o il vetro laterale, per mantenere l’iniziativa.
3. Vibora giocata male sui piedi dell'avversario
Molti giocatori accelerano troppo vicino alla linea del servizio, concentrandosi solo sulla potenza: ma gli avversari un po’ più esperti, spesso anticipano e bloccano facilmente e riprendono il controllo. La soluzione? Usare più spesso colpi morbidi e centrali, dando il tempo di avanzare e riprendere la rete.
4. Pallonetti mal posizionati
Un pallonetto troppo vicino all’avversario rischia di trasformarsi in un assist per lo smash. Occorre invece variare, mirando alla spalla sinistra del giocatore di destra (o alla destra di un mancino) o al centro del campo, così da costringerli a muoversi e aprire spazi. Quando lo effettuiamo, oltre alla corretta altezza e profondità, più aumenta il livello in campo più diventa sempre più importante variare il pallonetto in base a come sono posizionati in campo gli avversari, costringendoli sempre a spostamenti, cercando varianti, non solo come tipologia (veloce o alto e profondo), ma anche come zona.
5. Difesa impaziente
Uno degli errori più comuni, è ricorrere al pallonetto troppo presto, persino su prime palle potenti. In difesa, è meglio rimanere pazienti, giocare basso e costruire lo scambio, usando il pallonetto solo quando si ha il tempo e la posizione giusta.
6. Attacchi troppo profondi
Volée troppo lunghe facilitano l’uso del vetro da parte dell’avversario. Al contrario, colpi più corti e veloci mantengono il ritmo alto e impediscono agli avversari di ribaltare il punto. Ancora una volta, il variare la tipologia di gioco, risulta essere sempre la giusta chiave di lettura.
7. Pallonetti troppo profondi
L’obiettivo non è sempre alzare la palla profonda fino al vetro di fondo. Spesso un lob medio, rapido e più corto è più efficace: rende difficile lo smash, rompe il ritmo e costringe gli avversari a colpire in condizioni scomode. Soprattutto, evita l’uscita di parete dal fondo, che è quasi sempre uno dei colpi di attacco più incisivi.
8. Angoli rischiosi sotto pressione
Tentare angoli difficili quando si è in difficoltà è un errore classico. In questi casi, è molto più sicuro giocare al centro o sul corpo dell’avversario, evitando di concedere spazi facili. Solo quando si è in controllo si può osare di più.
Conclusione
Il padel non è solo tecnica, ma soprattutto gestione tattica. Servizio, pazienza, pallonetti intelligenti e scelta dei colpi giusti al momento giusto sono la chiave per salire di livello. Allenarsi su questi otto aspetti, magari discutendoli e provandoli in coppia, permette di evitare errori ricorrenti e trasformare la propria partita.
Come dice Sven: «Se correggi questi errori, il tuo gioco cambierà completamente».
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